Dunque, premetto che fino a poco tempo fà, come tutti( parlo di chi pratica spinning) utilizzavo gli artificiali che si trovavano nei negozi di pesca. Di solito quando uno entra in un qualsiasi negozio è stupefatto dalla quantità di esche finte presenti.....non si sa neanche da dove cominciare a guardare. E a ben vedere ormai non sono più semplici imitazioni di pesciolini ed altri animaletti vari( lombrichi, pesci, rane, insetti ecc) ma sono opere d'arte, veramente perfette, dotate di tutti i particolari possibili, e di conseguenza il prezzo sale...Tuttavia mi sono sempre domandato se l'occhio 3d, o la livrea a squame o le branchie possano fare veramente la differenza nell'azione di pesca. Dopo che ho iniziato il "faidatè" la risposta è NO. Sarà banale ma vanno rispettati solo 3 fattori, essenziali per il successo: Forma, Colore, Tipo di nuoto. tutto il resto e superfluo, o quasi.
la forma deve essere tale da ingannare la preda, quindi simili a quelle di altri pesci e/o animali, il colore invece va scelto in base alle condizioni e tipo di pesca, pertanto ci sono una miriade di varianti, accomunate da una sola legge imperitura: di giorno colori chiari, di notte colori scuri. Il nuoto è sempre un fattore determinante e intendo sia il tipo di movimento, sia la profondità a cui lavora il nostro artificiale.
Fatta questa premessa vi mostrerò le mie creazioni a breve, peraltro già testate con successo, sia al mare, sia in fiume che in lago. In seguito comincerò col trattare come costruire un artificiale partendo dal legno grezzo...
ZARATHUSTRA